Amplificatore
L’amplificatore è una parte essenziale, ma separata, di ogni strumento elettrico.
Per poter ascoltare il suono del vostro strumento è bene acquistarne uno contemporaneamente al basso, in modo di avere subito un’idea chiara dell’insieme.
Come per il basso le soluzioni sono innumerevoli e la prima condizione da considerare è, ancora una volta, la dimensione del portafoglio.
Tenete presente che suona meglio uno strumento di bassa fascia su un buon amplificatore, che viceversa un buon basso con un mediocre amplificatore.
Uno dei parametri fondamentali dell’amplificatore è la sua potenza, che si traduce in termini di maggiore o minore volume di suono, l’unità di misura della potenza è il watt RMS, diciamo, molto semplicisticamente, che sotto i 100 watt abbiamo degli amplificatori adatti per studiare da soli, dai 100 watt in su potete permettervi di suonare con un batterista, senza essere sovrastato dal suono dei suoi tamburi.
Un’altra caratteristica importante è il numero e la grandezza degli speakers (altoparlanti), le misure più comuni sono quelle da 8, 10, 12 e 15 pollici, in teoria gli speakers più grandi dovrebbero rispondere meglio sulle basse frequenze, ricordatevi però che molto, se non tutto, dipende dalla qualità della produzione. Attualmente le case produttrici di livello superiore riescono a ottenere un’ottima resa dei bassi anche con coni di misura più piccola.
Come per il basso vi indico adesso alcuni modelli economici che, compatibilmente con il loro prezzo e il loro wattaggio, funzionano abbastanza bene. Sono dei piccoli combo a basso wattaggio pensati per chi inizia e che, studiando a casa, non ha bisogno di modelli di più grandi dimensioni.
A mio parere la condizione essenziale di un amplificatore utilizzato per studiare è che possieda l’ingresso per una fonte sonora esterna e l’uscita per le cuffie. L’utilizzo di basi e brani musicali è fondamentale (il mio corso ad esempio ne è ricchissimo), la possibilità di inserire nell’amplificatore il segnale proveniente da un qualsiasi dispositivo esterno, un lettore mp3, un tablet o uno smartphone e ascoltare lo stesso segnale insieme a quello del vostro basso, anche dalle cuffie, permette di avere un’ottimale configurazione per studiare concentrati senza disturbare chi vi sta intorno.
L’Ampeg BA-108, con i suoi 25 watt e il suo speaker da 8”, possiede tutte le caratteristiche sopra esposte, in particolare coniuga il tipico suono Ampeg (rock) con prezzo più che abbordabile e soprattutto la possibilità di regolare il volume di ingresso ausiliare di una fonte sonora esterna.
Un altro amplificatore molto economico che tutto sommato può essere utilizzato in maniera proficua come entry level è il Behringer BXL450A della serie Ultrabass, 45W, cono da 10”, ingresso per una fonte esterna e uscita cuffie.
Chi invece cerca un amplificatore combo di qualità (e qui i costi salgono) ma di piccole dimensioni e adatto per lo studio casalingo, i modelli della Markbass rimangono il top della categoria: i piccoli ma potenti Micromark 801 (speaker da 8” e 45W su 8 ohm / 60W su 4 ohm) e Micromark (speaker da 6” e 50W RMS), lo straordinario Minimark (300W RMS, 2 speaker da 6”) già uno strumento di lavoro professionale leggero, trasportabile e utilizzabile in ogni situazione compresi i concerti nei club.